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Disinfestazioni
Insetti striscianti – Insetti volanti
Disinfestazioni
Insetti striscianti – Insetti volanti
La disinfestazione: si rivolge a noi chiunque abbia la necessità di prevenire e debellare tutti quegli infestanti o parassiti che possono essere fastidiosi o pericolosi per l’uomo e per i propri animali domestici.
I tarli sono insetti appartenenti alla famiglia dei coleotteri e si nutrono della polpa di legno e di cellulosa. Questo insetto è anche chiamato xilofago e ha un ciclo vitale che può attraversare tre fasi, l’uovo deposto da un adulto su legno, larva che si nutre di legno attraverso la bocca e provoca gravi danni, insetto adulto che non provoca danni diretti ma che evacua dai fori di legno.
La presenza di fori, il cumulo di segatura, il caratteristico rumore, sono indicatori di un’infestazione in atto.
Esistono tre tipi comuni di tarli in Italia centrale: Anobidi, Lictidi e Cerambicidi.
Le prime due specie sono tarli di piccole dimensioni (di 2-3 mm circa) e provocano dei piccoli buchi al legno, mentre i Cerambicidi (comunemente chiamati “capricorno”) sono molto piu grandi (20 mm circa) e scavano delle gallerie molto profonde. Inoltre questa particolare specie è decisamente rumorosa e il caratteristico suono prodotto è appunto il primo segnale distintivo che assicura un’infestazione nella nostra casa.
Le blatte, conosciute anche con il nome di scarafaggi, sono insetti medi o grandi, presenti in tutte le zone calde o temperate della terra grazie ad una eccezionale capacità di adattamento. Gli adulti sono riconoscibili per le lunghe antenne, e per il loro corpo ampio e piatto, il colore, a seconda del tipo di specie, può andare dal marrone giallastro al nero lucido.
Da adulti sono riconoscibili per le lunghe antenne, e per il loro corpo ampio e piatto, il colore, a seconda del tipo di specie, può andare dal marrone giallastro al nero lucido.
In Italia possiamo trovare diversi tipi di blatte, tra cui il comune scarafaggio nero (Blatta Orientalis), lo scarafaggio fuochista (Blattella Germanica) e lo scarafaggio americano (Blatta Periplaneta). Sono anche insetti molto comuni nelle case, dove entrano attraverso fogne, giardini e lavandini. Lo scarafaggio di solito trova gradevoli gli ambienti poco luminosi, caldi, umidi e dove c’è cibo in abbondanza.
Qualsiasi tipo di stanza della casa può essere l’habitat ideale per questi insetti: dietro lavastoviglie, frigoriferi, lavatrici o mobili. Possono nascondersi in fessure piccolissime grazie alla loro capacità di assottigliarsi. Sono attivi principalmente di notte e mangiano di tutto, dai rifiuti alimentari a materiali indigeribili per l’uomo, come cartone, dentifricio e persino sapone. In alcune situazioni si nutrono anche di insetti della propria specie.
Oltre che alla capacità di adattamento la caratteristica che li rende un ottimo colonizzatore è, come nel caso dei ratti, la velocità di riproduzione.
Le formiche vivono in colonie stabili nelle quali ogni esemplare coopera con gli altri per il benessere della colonia. Gli individui sono suddivisi in gruppi omogenei che collaborano tra loro secondo una rigida divisione dei compiti.
Principalmente si diversificano in tre gruppi. Le Regine: sono le formiche deputate alla riproduzione, rimangono alate fino all’accoppiamento, dopo di che perdono le ali ed iniziano a deporre un enorme numero di uova.
I maschi: sono alati e muoiono successivamente all’accoppiamento con la regina.
Le operaie: sono femmine sterili, prive di ali, hanno varie forme, taglie e specializzazioni. Alcune sono deputate alla ricerca del cibo che, una volta sminuzzato, trasportano all’interno del formicaio. Altre rmangono dentro al formicaio per scavare, manutenerlo e trasportare il cibo nelle zone di immagazzinamento. Le formiche più anziane si prendono cura delle larve nate dalla regina, mentre quelle con la testa più grande sono deputate alla difesa della colonia.
La mosca è un insetto che appartiene alla famiglia dei Ditteri e si trova in tutte le regioni temperate e calde del pianeta.
Inoltre ormai il pericolo di infestazioni da mosche è presente in tutto il periodo dell’anno, da un lato a causa del forte aumento della temperatura globale, dall’altro per la capacità della mosca di adattarsi anche alle basse temperature.
Mosca domestica. È la mosca per eccellenza ed è la specie più diffusa in tutti i comuni della provincia. Ha un corpo lungo circa 6-9 millimetri, di colore grigio, con quattro bande nere ben visibili. Le mosche trovano l’ambiente ideale in casa per deporre le uova grazie al rapporto commensale che hanno stabilito con gli esseri umani e gli animali domestici.
Mosca del cavallo. Grigio opaco, presenta una macchia più chiara vicino alla testa. Le infestazioni della mosca equina si possono trovare nelle stalle, nei canili, nei caseifici e nelle case di campagna. La presenza di questa specie può minacciare seriamente la salute dei nostri animali e, nel caso delle aziende del settore zootecnico, può portare a ingenti perdite. Un morso di una mosca equina può causare infezioni e malattie.
Moscone della Carne. Viene così chiamato perché vive anche di carne marcia. L’insetto è grigio, con strisce longitudinali più scure sul corpo.
Le vespe sono insetti che vivono in estate e scompaiono nei mesi più freddi. Solo le regine possono sopravvivere da una stagione all’altra, riparandosi in luoghi sicuri come la corteccia degli alberi o pietre e rocce, nelle tane abbandonate dei roditori, negli angoli delle finestre o in qualsiasi riparo offerto dagli edifici.
In primavera, le regine iniziano a creare una nuova colonia: costruiscono un nido o un favo nei punti più insospettabili. I nidi possono avere un colore riconoscibile (simile al cartone) e sono costituiti da celle esagonali.
In Italia troviamo diversi tipi di vespe:
Il calabrone è un insetto dell’Ordine degli Imenotteri appartenente al Genere Vespa della sottofamiglia delle Vespinae. È diffuso in tutto il globo, in natura ne esistono circa 20 specie a parte la diversa dimensione, i calabroni delle diverse specie hanno il corpo liscio e senza peluria, di colore scuro con strisce trasversali gialle. Gli esemplari diffusi in Italia presentano un corpo compreso tra i 25 mm (maschi e operaie) e i 35 mm (regina).Vivono in colonie anche di trecento individui all’interno dei loro nidi.
La cimici dei letti è un insetto che fa parte degli eterotteri e attacca sia gli animali, come cani e gatti, che gli esseri umani.
Sono insetti che si nutrono di sangue. Le cimici si muovono lentamente ed escono dai loro nascondigli perché sono attirate dal calore corporeo e dall’anidride carbonica prodotti dalle persone. Le cimici possono pungere la pelle esposta in qualsiasi parte del corpo, solitamente quando le persone stanno dormendo.
Le pulci sono piccolissimi insetti senza ali con un corpo compatto e forte che si nutrono di sangue degli animali di maggiori dimensioni.
Le pulci hanno un ciclo vitale completo che include uova, larve, pupe e stadi adulti. Il passaggio dall’uovo all’adulto richiede da due settimane a otto mesi, a seconda delle condizioni climatiche, della disponibilità di cibo e delle specie.
La femmina depone circa 15-20 uova al giorno nel corpo dell’ospite. Un ospite può essere un gran numero di mammiferi (compresi gli esseri umani) e uccelli.
Esistono fondamentalmente due tipi di zecche in Italia, quella morbida e quella dura.
La zecca morbida si nutre di sangue in brevi pause, mentre la zecca dura aderisce alla pelle dell’ospite anche per alcuni giorni. Le zecche si trovano nelle zone rurali e semi rurali: ambienti in cui diversi animali fungono da centro di riproduzione. Possiamo anche incontrare questi insetti irritanti nei giardini e nei parchi lungo le strade.
Oltre al classico servizio di disinfestazione Biosolution si occupa anche di allontanamento rettili da villette, giardini, aree industriali, strutture ricettive, attraverso sostanze dissuadenti per preservare la loro incolumità.
La processione del pino è sicuramente una delle infestazioni più gravi e pericolose con cui si può essere coinvolti mentre passeggiamo nei boschi, in un parco cittadino o nel giardino di casa. È un insetto molto distruttivo per le piante di pino, perché si nutre voracemente delle loro foglie, lasciando la pianta quasi nuda mettendo così in pericolo il loro ciclo vitale. In estate depone le uova nei rami degli alberi di pino, ad inizio autunno nascono le prime larve. I bruchi vivono in nidi simili a batuffoli di cotone e cominceranno a nutrirsi delle foglie di pino. In primavera i bruchi lasciano la pianta per terminare la fase di crisalide, che li porterà a diventare farfalle, qualche centimetro sotto terra. è in questo periodo che l’infestazione diventa pericolosa per l’uomo e non solo.
L’insetto, durante la fase larvale, ha una peluria fortemente urticante. Il rischio principale è il danno causato dalla penetrazione dei peli rilasciati dagli insetti nella pelle umana, che può essere modesto o assumere un peso significativo. Infatti, a contatto con la pelle, i peli o i loro frammenti danno vita ad un grave eritema, molto pruriginoso, che può scomparire solo dopo giorni; conseguenze più gravi si verificano quando il pelo o suoi frammenti entrano in contatto con l’occhio, la mucosa nasale, la bocca o peggio, quando penetrano nel tratto respiratorio e digerente.
Non è raro che provochino conseguenze letali ai nostri animali da compagnia.
La cosa migliore sarebbe quella di prevenire l’accoppiamento e quindi l’infestazione, agendo già in estate sul ciclo dell’accoppiamento. In inverno si può agire meccanicamente sui nidi, mentre in primavera possono essere utilizzate trappole di varie tipologie.
Per la gravità delle conseguenze delle loro sostanze urticanti è sempre vivamente sconsigliato agire senza l’assistenza di professionisti qualificati nell’intervento: schicciarle può essere pericoloso così come il bruciarle.
Questi insetti, anch’essi vespe, costruiscono il loro nido preferibilmente negli incavi degli alberi ma, purtroppo, non disdegnano le aree abitate, adattandosi a costruirli nelle crepe dei muri o nei sottotetti, costituendo un reale problema per gli abitanti che sono costretti a ricorrere alla disinfestazione. Il nido dei calabroni ha una tipica forma ad imbuto, presenta colore e consistenza simile alla carta, infatti i calabroni lo realizzano impastando con la loro saliva il legno della corteccia degli alberi che rosicchiano. Se presso la tu abitazione noti un simile nido rivolgiti a Biosolution per una rimozione sicura ed efficace.
Per molte aziende, specialmente della filiera agro alimentare, è fondamentale prevenire i problemi delle infestazioni piuttosto che intervenire a proliferazione ormai avvenuta. Il sistema di monitoraggio Biosolution è studiato per sorvegliare lo stato degli alimenti nel rispetto dell’ambiente e per intervenire in maniera tempestiva ogni qual volta dovessero essere rilevate le primissime tracce di infestazione. Va anche aggiunto che la Legge prevede l’obbligo di monitorare la presenza di ratti o altri infestanti da parte delle aziende del settore agro-alimentare, farmaceutico, ospedaliero ed Ho.Re.Ca.
Interventi risolutivi e certificati
Azienda specializzata nel settore della gestione e controllo degli infestanti. Ci occupiamo infatti di trattamenti di derattizzazione, di disinfestazione e di sanificazione. Contattaci per ricevere informazioni sui nostri interventi.
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